Gara dominata dall’inizio alla fine quella del 2+ di Mumolo e Gabbia, timonati da Raissa Scionico, che hanno vinto il titolo italiano sulle acque del Lago di Varese. Successo per certi versi storico: oggi abbiamo assistito alle ultime gare di Davide Mumolo con la casacca dell’Elpis. Il talento nostrano, dopo 13 anni, passerà in forza alle Fiamme Oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato.
Non si poteva certo chiedere una conclusione migliore a una carriera che l’ha visto trionfare decine di volte ai Campionati Italiani, vincere Mondiali ed Europei Junior, conquistare il podio a Sarasota con l’ammiraglia Azzurra e ai Mondiali Universitari (per 2 volte), vincere il titolo mondiale di coastal rowing e riportare Genova alla vittoria alla 62^ edizione delle Repubbliche Marinare.
“Vogliamo ringraziare Davide per questi anni di successi. Il meccanismo del doppio tesseramento ci consente di non “perderlo” del tutto ma è senz’altro la fine di un ciclo importante per la società e per Davide”, concordano Dagnino e Ameri, che seguono le gare con Dodero. “Il rapporto con l’Elpis è speciale e rimarrà intatto, ma certamente resta anche un pizzico di dispiacere nel lasciare la società dove è cresciuto e ha mosso i primi passi nel mondo del canottaggio”, chiosa la mamma di Davide.
Oggi la vittoria in coppia con il compagno di tanti successi Cesare e l’argento in 4x con Garibaldi, Perino e lo stesso Gabbia, per celebrare un passaggio di vita sportiva davvero importante.
Proprio Garibaldi e Perino sono stati protagonisti di una bagarre per il terzo posto fino all’ultimo nella finale del 2x senior, concludendo in 4^ posizione.
Stesso piazzamento per Bergamo e Badagliacca, protagonisti di un’ottima gara in 2-.
Da registrare anche la prestazione di Gigliobianco e Tripi nella difficile imbarcazione del 2- e l’8^ posizione del 4x junior maschile di De Franchi, Cerruti, Menessini e Prato.
